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Ingredients
350 g di polipetti
farina 00
Sale
Olio extravergine di oliva
- This course is: Secondo
- Difficult to prepare: FACILE
- is a typical course made in: LAZIO
- You should drink:
- The time to prepare this course is: , and cooking time is:
Procedure
Se si desidera preparare questo buonissimo votapiatto di polipetti alla Gaetana per prima cosa si devono lavare, eviscerare e sciacquare in acqua corrente i polipetti, vanno poi fatti sgocciolare e asciugati bene, tamponandoli anche con carta da cucina o una pezza di cotone. Una volta asciugati vanno infarinati togliendone l’eccesso. In una padella dal diametro di circa 22-25 cm va scaldato l’olio extravergine di oliva e quando è ben caldo ci vanno versati i polipetti distribuendoli omogeneamente sul fondo della padella e vanno salati. Schiacciandoli delicatamente con un cucchiaio di legno vanno fatti cuocere a fuoco vivace fino a che la crosticina di farina non si sarà ben dorata, poi come fosse una frittata, utilizzando un piatto fondo, il votapiatto di polipetti va rovesciato e fatto cuocere dall’altro lato fino alla doratura della crosticina. Una volta cotto togliere dalla padella il votapiatto di polipetti alla Gaetana e mangiarlo! Ottimo caldo ma anche a temperatura ambiente è golosissimo!
I tell you this recipe
Il votapiatto di polipetti alla Gaetana è un tipico piatto della cittadina laziale di Gaeta, famosa per il suo mare e per le sue antiche origini. I primi insediamenti che poi dettero origine a Gaeta risalgono al VIII secolo a.C. e Roma ne prese possesso a partire dal 345 a.C. Sotto Roma, Gaeta divenne un importante centro di villeggiatura frequentato dalla nobiltà romana, nonché da imperatori, consoli e senatori. Gaeta era così importante per lo svago dei patrizi romani che l’Impero decise di unire Roma a Gaeta con una strada più breve di quella esistente, l’Appia, e così fece costruire una nuova via, la Flacca.
Molte sono oggi le vestigia che ricordano lo splendore di Gaeta sotto l’impero Romano, un esempio è il Mausoleo di Monte Orlando di Lucio Munazio Planco, console romano, prefetto dell’Urbe e generale di Giulio Cesare, Marco Antonio e Augusto.
La storia di Gaeta non finisce con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente ma continua e attraverso periodi di buio e di ritrovato splendore arriva fino ai giorni nostri. Da ricordare che proprio da Gaeta iniziò il processo dell’unità di Italia con l’assedio della città del 1861 ad opera delle truppe del generale piemontese Enrico Cialdini.
the nutritional
Ogni porzione di votapiatto di polipetti alla Gaetana apporta circa 260 Kcal. L’energia è così ripartita 36% dalle proteine, 45% dai grassi e 18% dai carboidrati. E’ una buona fonte rispetto al fabbisogno quotidiano di calcio, fosforo, zinco, rame, selenio, iodio e delle vitamine B2, B6, acido pantoteico, B12, retinolo, vitamina E e di retinolo.
words to remember
Votapiatto, polipetti, gaetana, gaeta
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Comments
Gabriella Baldi Scrive: 30/05/2014
ottimo per digerire
Marco Fabio Dei Genovesi Scrive: 30/05/2014
Assolutamente! E' un ottimo digestivo!
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