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Ingredients
1 kg farina
800 ml acqua
25 g lievito di birra
250 g uvetta e/o 200 g pinoli
200 g zucchero semolato
Zippole di capodanno
La sera di capodanno a Sezze si preparano le zippole, semplice pasta di pane con uvetta o pinoli fritta e cosparsa di zucchero o miele. In tempi passati, le famiglie più povere non potevano permettersi di comprare o di preparare dolci più elaborati, quindi i bambini venivano accontentati con queste palline dolci.
recipe given by our chef at .
- This course is: Dolce
- Difficult to prepare: FACILE
- is a typical course made in: LAZIO
- You should drink:
- The time to prepare this course is: , and cooking time is:
Procedure
In una capiente ciotola versare la farina, mettere da una parte il sale e creare un cratere al centro, versare quindi un po’ d’acqua tiepida in cui sarà stato sciolto il lievito di birra, man mano che si versa l’acqua mescolare con una forchetta ed incorporare la farina. Quindi versare la rimanente acqua ed impastare energicamente il tutto, quando si sarà ottenuto un composto omogeneo aggiungere l’uvetta e/o i pinoli e mescolare nuovamente in maniera che si distribuiscano in maniera omogenea. Coprire con pellicola bucata o con uno strofinaccio pulito e far lievitare per circa 2 h o comunque fino a che l’impasto non avrà almeno raddoppiato di volume. Una volta lievitato, si può procedere con la preparazione delle zippole, con un cucchiaio bagnato nell’acqua realizzare delle palline di forma irregolare e con l’aiuto delle dita, anch’esse bagnate, tuffarle in olio bollente e farle friggere finchè non diventano dorate in maniera uniforme. Quindi scolarle e sistemarle su strati di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Infine, quando sono ancora calde, rotolarle nello zucchero semolato ed adagiarle nel piatto di servizio. In alternativa le zippole possono essere cosparse di miele.
I tell you this recipe
Le zippole sono i classici dolci di capodanno di Sezze, un paese Monti Lepini, nel Lazio. Le zippole sono preparate la sera del 31 dicembre, non sono altro che frittelle di pasta di pane con pinoli e/o uvetta ricoperte di zucchero o miele. Un tempo era usanza che i bambini la sera del 31 andassero a bussare nelle case della gente per le vie del paese e recitando la filastrocca de “I sasso di capodanno” chiedevano dei dolci in cambio di un sasso che raccoglievano per strada, molto spesso venivano date loro proprio le zippole. Negli anni questa tradizione è andata perduta, tuttavia le zippole rimangono un dolce preparato durante le festività natalizie. Da qualche anno è nata un’iniziativa da parte della Ludoteca Comunale di Sezze “Orso Rosso” per riscoprire e valorizzare questa tradizione, infatti la sera del 31 dicembre i bambini accompagnati dagli educatori percorrono le vie del centro storico e come si faceva una volta vanno a bussare alle porte delle case.
Un frammento della filastrocca:
Bonì Bonì Bonanno
Teccot’ì sasso di capodanno
Damme ‘na zippola e dammela bona
Puzzi fa na figlia signora !.....
the nutritional
Per ogni porzione:
Energia: 270,68 Kcal
Energia da proteine: 9%
Energia da grassi: 31%
Energia da carboidrati: 60%
Fibra alimentare totale: 1,49 g
Alcol: 0,00 g
Proteine totali: 5,80 g
Proteine animali: 0,00 g
Proteine vegetali: 5,68 g
Lipidi totali: 9,42 g
Lipidi animali: 0,00 g
Lipidi vegetali: 9,41 g
Colesterolo: 0,00 mg
Carboidrati disponibili: 43,37 g
Amido: 30,52 g
Zuccheri solubili: 12,85 g
words to remember
Zippole, pasta di pane lievitata, capodanno
eBook Free - ti racconto una ricetta di Sezze
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